L’esigenza
Il progetto Cyberontology sviluppato da Phoenix, nasce in risposta alle aziende che desiderano un prodotto che le aiuti nel delimitare e nell’affrontare attacchi cyber , sempre più frequenti.
Abbiamo pensato di creare un vocabolario ontologico univoco contenente tutte le keywords presenti nei diversi ambiti della sicurezza digitale, in modo da formare una base su cui costruire sistemi di sicurezza sempre più efficaci e immediati.
Il progetto
Il progetto ha l’obiettivo di costruire un vocabolario informatico e metterlo a disposizione tramite un software capace di recuperare in modo “intelligente” le informazioni sulla sicurezza. L’idea è delegare sempre di più all’Intelligenza Artificiale la gestione delle misure di protezione, sfruttando le tecniche più aggiornate del web semantico per ridurre – o addirittura eliminare – le possibili vulnerabilità.
L’impiego della semantica, che analizza il significato delle parole e le loro relazioni, consente di trovare i documenti giusti con molta più precisione rispetto ai metodi di ricerca tradizionali, riducendo ambiguità e interpretazioni errate.
Questo approccio rappresenta un’innovazione sia sul piano metodologico sia su quello operativo rispetto ai sistemi finora adottati. La piattaforma verrà sviluppata in OWL (Web Ontology Language) e descriverà i concetti chiave di asset, threat, vulnerability, countermeasure, security goal e defence strategy. Il modello, che collega asset, minacce e contromisure, seguirà le linee guida dello standard ISO/IEC 27001.
Il progetto è coerente con le filiere individuate nella Smart Specialization Strategy in quanto attinente alle industrie creative digitali e precisamente al settore KIA 62 Programmazione, consulenza informatica Settori di attività̀ compatibili con l’ avviso pubblico : g = videogiochi e software- nel caso specifico software.
Finanziato dal – L.R. 13/13 art 7 – Avviso Pubblico “Fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative – annualità 2019


